A HOUSE IN ASIA
Agrupación Señor Serrano (Spagna)
Creazione: Àlex Serrano, Pau Palacios and Ferran Dordal
Interpreti: Àlex Serrano, Pau Palacios and Alberto Barberá
Voci: James Phillips (Matt) and Joe Lewis (giovane marine)
Video: Jordi Soler
Sound design e soundtrack: Roger Costa Vendrell
Light design: Alberto Barberá
Modellini in scala: Nuria Manzano
Costumi: Alexandra Laudo
consulenti tecnologici: Eloi Maduell and Martí Sánchez-Fibla
Unica data in Emilia Romagna del tour italiano dello spettacolo
Per la prima volta a Parma il gruppo catalano del momento, Agrupación Señor Serrano, vincitore del Leone d`argento per l`innovazione teatrale alla Biennale Teatro di Venezia nel 2015.
La casa dove Bin Laden, alias “Geronimo”, si nasconde in Pakistan. Una copia esatta di quella casa in una base militare del North Carolina. Una terza casa, sempre identica, ricostruita su un set in Giordania, dove si sta girando un film. Uno Sceriffo ossessionato da una balena bianca. Cowboy e indiani. Aerei e birre. Copie, strategie, riproduzioni e cheeseburger.
A house in Asia trasforma la scena teatrale in un inconfondibile spazio di gioco che fonde modellini in scala, videoproiezioni, regia in presa diretta e performance, per raccontare la cattura di Bin Laden, la più grande caccia all`uomo della storia recente. Un western teatrale in cui la realtà e i suoi doppi si confondono, in un gioco rimando tra verità e finzione. Un ritratto pop impietoso del mondo post 11 settembre 2001, di un`umanità pervasa dal potere dell`immagine e della comunicazione di massa, da un rapporto malato tra mondo virtuale e mondo reale.
Agrupación Señor Serrano
Fondata a Barcellona nel 2006 da Àlex Serrano Tarragó, è una compagnia multidisciplinare ed eterogenea che fonde nei propri spettacoli tecniche e linguaggi diversi (teatro di figura, video, danza, visual theatre) capaci di unire la tecnologia più avanzata alla tradizione consolidata dello spettacolo dal vivo. L’originalità, il gusto per l’eccesso, la passione per l’onirico e la metafora, lo studio dei meccanismi della percezione umana ispirano il lavoro di questi catalani dalla folle creatività che amano interagire con il pubblico e stupire sempre i loro spettatori.