Ulrich Seidl, sì il regista austriaco che fece impazzire Nanni Moretti a Venezia - presiedente di giuria - con il suo cinico CANICOLA, che Nanni proprio non voleva premiare. Da allora tante provocazioni cinematografiche, articolate in una trilogia a colpa di sesso, religione, sferzate e segreti vari. Quest`anno si è ripresentato a Venezia con un`opera scioccante come SAFARI: un viaggio prima comico poi estremo nel mondo dei turisti tedeschi a caccia di animali in Africa. corrosivo
Qualche informazione in più sulla rassegna “Panorama”, che riprende questa sera dopo aver presentato oltre 30 film inediti negli ultimi due anni, tutti provenienti dai festival internazionali e proposti in lingua originale con sottotitoli.
Il programma:
lunedì 20 marzo, ore 21.00
DAWSON CITY - IL TEMPO FRA I GHIACCI
di Bill Morrison
(USA, 2016 - 120`)
La storia della cittadina mineraria di Dawson City, fondata un secolo e mezzo fa sulle rive dello Yukon nel bel mezzo della corsa all`oro del Klondike
Andiamo oltre la trama, per un film che ci sembra addirittura il migliore in assoluto dell`anno. Ti aspetti un documentario un po` noioso e ti si spalanca davanti agli occhi una meraviglia che racchiude tutto il nostro tempo: avvincente, pieno di sorprese affascinanti, ipnotico quasi. Un`opera importantissima, che arriva miracolosamente in Italia, dopo il passaggio alla Mostra di Venezia, grazie alla Cineteca di Bologna
lunedì 27 marzo, ore 21.00
I AM NOT YOUR NEGRO
di Raoul Peck
(USA/Francia, 2016 - 95`)
La storia degli Stati Uniti ricostruita attraverso i rapporti tra popolazione bianca e nera, seguendo il filo degli interventi di James Baldwin
Candidato all`Oscar come miglior documentario, premiato al Festival di Berlino, celebrato come uno dei momenti più importanti dell`annata del cinema americano. Un`opera di rara importanza, anche semplice per concezione e struttura, ma resa essenziale per il momento storico in cui esce in sala in modo così forte
lunedì 3 aprile, ore 21.00
LIFE, ANIMATED
di Roger Ross Williams
(USA, 2016 - 91`)
Dall`età di tre anni Owen affronta una forma di autismo che gli impedisce di comunicare. Di colpo comincia a parlare ripetendo le frasi dei classici d`animazione Disney e da quel momento in poi il mondo animato diventa la chiave per far parte del mondo reale
Altro film candidato agli ultimi Oscar che affronta un tema difficile e ci aiuta a leggere le emozioni del presente. La malattia, il cinema e il racconto autobiografico s`intrecciano sotto la cornice dei personaggi più famosi della Disney. Lo proiettiamo in concomitanza con la Settimana Blu per l`Autismo
lunedì 10 aprile, ore 21.00
ALPS
di Yorgos Lanthimos
(Grecia, 2011 - 93`)
Un`infermiera, un paramedico, una ginnasta e il suo allenatore hanno creato un servizio a pagamento, consistente nel sostituirsi a persone morte su commissione dei parenti, degli amici o dei colleghi del deceduto
Eccezionale film di Lanthimos realizzato prima del successo internazionale ottenuto con The Lobster. Una sceneggiatura con lo stesso carico metaforico, attori fuori dal comune, regia ai massimi livelli. Passato al Festival di Venezia tra gli applausi arriva finalmente in sala con terribile ritardo. Autore che meriterebbe un`intera rassegna
martedì 18 aprile, ore 21.00
SAFARI
di Ulrich Seidl
(Austria/Danimarca, 2016 - 90`)
Il turismo europeo nei safari africani, dove scegli da un listino prezzi un animale, lo abbatti con il fucile e ti metti in posa per scattare le foto ricordo
Divertente, scioccante, estremo e ancora una volta provocatorio lavoro del regista austriaco già premiato a Venezia per Canicola e capace di scioccare il mondo con la trilogia Paradise, rimasta purtroppo inedita. Un`esperienza visiva, al solito, devastante, in cui far convivere le risate e l`orrore. 20` di sequenza finale al limite dell`insostenibile. A Venezia c`era gente che scappava inorridita