“Natale Fuori Orario” di Gianfranco Firriolo presentato alla Festa del Cinema di Roma
Giovedì 17 ottobre, alla Festa del Cinema di Roma è stato presentato in anteprima Natale Fuori Orario, un docu-film unico nel suo genere, diretto da Gianfranco Firriolo e scritto da Vinicio Capossela. L’opera rientra nella sezione Freestyle del prestigioso festival, e la proiezione ufficiale si è tenuta presso il Teatro Olimpico. Il docu-film sarà nuovamente proiettato, venerdì 18 ottobre, alle ore 12, sempre al Teatro Olimpico, e martedì 22 ottobre al Cinema Aquila, alle ore 21.
Un omaggio ai “concerti per le feste” di Vinicio Capossela
Natale Fuori Orario è un progetto ambizioso che celebra oltre vent’anni di concerti di Vinicio Capossela, eventi legati al periodo natalizio e tenuti presso lo storico club Fuori Orario a Taneto di Gattatico (RE). Dal 1999, questo luogo affacciato sui binari della ferrovia è stato testimone di spettacoli unici che hanno creato una vera e propria tradizione musicale e culturale.
Il docu-film è un ibrido tra road movie e film-concerto, un prodotto cinematografico che si distingue per la sua originalità e l’approccio sperimentale, in linea con lo spirito creativo di Capossela. Non è semplicemente un documentario, ma una narrazione cinematografica che, attraverso un montaggio di riprese effettuate durante i concerti dal 2007 al 2023, esplora il potere della musica di aggregare le persone e riflette sullo scorrere del tempo.
Una narrazione tra fantasia e realtà
L’ambientazione del film proietta lo spettatore nel Natale del 2047, un futuro immaginario in cui il Mago, il Gigante e il Cantante, tre personaggi iconici interpretati da Capossela e i suoi collaboratori, decidono di tornare per un’ultima volta al Fuori Orario. Questo locale, che ha visto nascere i loro spettacoli, diventa il simbolo di un’amicizia longeva, sigillata da un patto chiamato “The Trinity”. Con uno sguardo nostalgico e insieme futuristico, la storia è ambientata in un mondo in cui la festa sembra essere scomparsa, eppure i protagonisti decidono di rinnovare il loro legame attraverso la musica e la celebrazione.
Capossela descrive il film come un viaggio nel tempo attraverso il potere evocativo della festa, un tema che emerge anche nel titolo stesso, Natale Fuori Orario. Questo titolo non fa solo riferimento al nome dello storico club, ma suggerisce anche un’esplorazione del tempo, in cui il Natale diventa una mina vagante nel calendario, simbolo di nostalgia e riflessione.
Tra ironia e malinconia: il linguaggio unico di Capossela
Il tono del film è in perfetta sintonia con il linguaggio artistico di Capossela, che mescola sentimenti contrastanti come la dolcezza e l’ironia spregiudicata, la delicatezza e la visceralità. Natale Fuori Orario non si limita a celebrare la tradizione natalizia e la musica, ma sfiora con leggerezza temi profondi e di grande attualità, come le dipendenze indotte dalle realtà virtuali, le conseguenze delle catastrofi causate dall’umanità e il fenomeno sempre più diffuso della crioconservazione degli esseri umani.
La narrazione si sviluppa attraverso una continua alternanza tra la sospensione dell’incredulità e la realtà, grazie all’uso di materiali d’archivio e riprese reali che fungono da “ricordi” dei personaggi, rievocati attraverso flashback e anche tramite tecnologie futuristiche come la realtà virtuale. Questo dualismo tra fantasia e realtà dà vita a un film che, pur con un tono ironico, invita a riflettere su tematiche serie e sull’importanza della musica come rito collettivo, soprattutto in momenti di oscurità.
Una produzione collettiva di grande qualità
Natale Fuori Orario è il frutto di una collaborazione tra diverse realtà produttive. Il film è prodotto da La Cùpa srl in co-produzione con Verdiana srl, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna tramite l’Emilia-Romagna Film Commission. La produzione esecutiva è curata da Solares Fondazione delle Arti, mentre la distribuzione è affidata alla Cineteca di Bologna, uno dei più importanti enti cinematografici italiani, noto per il suo impegno nella promozione di film d’autore e di grande valore culturale.
Il cast include, oltre a Vinicio Capossela, anche figure come Christopher Wonder, Marco Cervetti e Franco Bassi, che contribuiscono a rendere l’esperienza cinematografica ancora più ricca e variegata.
Un viaggio tra passato e futuro
In conclusione, Natale Fuori Orario è un’opera che, sotto le apparenze di un documentario musicale, si presenta come un viaggio nel tempo, una riflessione sulla festa e sull’aggregazione umana in un futuro incerto. Con la sua miscela di ironia e malinconia, il film rappresenta un tributo alla tradizione dei concerti natalizi di Capossela, ma anche un invito a riflettere sul potere della musica e della partecipazione collettiva.