“Stai Zitta!” Il successo dello spettacolo al Teatro al Parco

Lo scorso 26 ottobre, al Teatro al Parco di Parma, è andato in scena lo spettacolo “Stai Zitta!” tratto dall’omonimo libro di Michela Murgia edito da Einaudi, prodotto da SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione e in co-produzione con LaQ-Prod e teatro Carcano.

Uno spettacolo che tratta di tematiche come la disparità di genere, il mansplaining, il maschilismo presente nella lingua italiana. In un contesto come quello appena descritto le donne si sentono e sono messe costantemente in una posizione di subordinazione rispetto all’uomo, l’obiettivo di Michela Murgia è scrivere le frasi che le donne non si vogliono più sentir dire, mostrare questa disparità e il maschilismo presente nella società odierna.

Stai Zitta! Il ritorno di Michela Murgia in teatro

A mettere in scena lo spettacolo ci pensano Antonella Questa, Valentina Melis e Letizia Bravi, donne che non vogliono stare zitte e che attraverso la loro ironia e intelligenza affrontano tematiche sociali e femministe.

Le tre attrici prendono le parti di Vera (Letizia Bravi), Martina (Valentina Melis) e Letizia (Antonella Questa) di cui il cognome è sconosciuto non a caso, il maschilismo presente nella società tende a far scomparire il cognome delle donne.

Le tre protagoniste, pur essendo profondamente diverse tra loro, riescono proprio grazie a queste differenze a suscitare risate che invitano a riflettere su dinamiche significative.

Il pubblico applaude lo spettacolo "Stai Zitta" tratto dall'omonimo libro di Michela Murgia

Una rappresentazione in cui si combatte lo stereotipo “le donne sono le peggior nemiche delle donne” e che mette in scena situazioni surreali per spiegare la società contemporanea attraverso il punto di vista femminile.

“Stai Zitta!”, diretto da Marta Dalla Via, è uno spettacolo da sold out in quasi tutta Italia e che, sabato 26 ottobre, a Parma ha emozionato il pubblico tanto da ottenere 7 minuti di applausi.

Uno spettacolo che, attraverso una chiave sarcastica, affronta tematiche forti e offre un messaggio profondo. In scena dal 2023, continuerà a essere rappresentato fino a maggio 2025, facendo tappa in diverse città italiane e con una data prevista anche in Svizzera.

Pubblicato il: 29-10-2024